Consigli per fotografare: Persone e paesaggio

Una delle situazioni tipiche della fotografia è quella di voler includere in una foto di paesaggio anche una persona, come testimonianza di un viaggio o di un'occasione vissuta insieme. Spesso, però, si cade nel banale, in più la persona ritratta se sente a disagio e l'immagine risulta piatta o poco efficace del puntodi vista della composizione. Ecco qualche consiglio per fotografare persone e panorami, ottenendo risultati interessanti.

In'idea è quella di non imporre la staticità al vostro mdello: specialmente se si tratta di un bambino, ma anche un amico giovane, potete chiedere  di correre, di saltare, di fare dei movimenti, che lo renderanno più naturale, non attenderà il momento dello scatto con ansia e il risultato sarà divertente. Meglio fare diversi scatti, per trovare l'immagine migliore , e ovviamete prevedeteun'inquadratura abbastanza larga per evitare tagli indesiderati, nonchè tempi di esposizione abbastanza lunhi per evitare il mosso.

Usate la prospettiva del grandangolo inquadrando il soggetto da vicino e di lato, lasciando quindi molto spazio al panorama. Si ottiene un effetto di grande impatto, ma attenzione a non crare effetti indesiderati di prospettive sbagliate sul viso. Guardate bene l'inquadratura e posizionate il soggetto in una posa che risulti gradevole.

Non sempre la figura umana deve essere inquadrata in modo tradizionale; può essere anche una presenza da usare come elemento grafico della vostra composizione, per dare maggiore tridimensionalità e comunque per creare un punto d'interesse aggiuntivo. L'esempio della persona con l'ombrello che si allontana presentato nella figura qui in basso, è particolaremente efficace, ed è la chiave della bellezza di questa immagine.

Il sogetto diventa solo una lihouette, completamente nera; il gioco deo contrasti enfatizza il panorama e dona sensuoalità alla modella.