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Consigli per fotografare: Autofous soggetti in movimento


L'autofocus consente di velocizzare moltissimo i nostri scatti: le fotocamere moderne, specialmente quelle reflex, sono davvero veloci nell'individuare la nitidezza e quindi garantire un perfetto risulatato e anche le compatte più evolute dispongono ormai di sistemi di messa a fuoco potenti e veloci.

Il problema è invece più evidente quando il nosrtro soggetto si muove, e quindi nell'istante tra quando premiamo a metà il pulsante di scatto e quando invece parte l'otturatore. Il soggetto nel frattempo, potrebbe essersi spostato e quindi risultare ad una distanza diversa rispetto a quella che è stata misurata. Peggio ancora, se per seguirlo , si deve muovere anche la fotocamera per riuscirlo ad averlo sempre nell'inquadratura e quindi poter scattare la foto perfetta:cambia in questo caso ancor di più la distanza tra soggettoe fotocamera,e l'errore del sistema di messa a fuoco automatico è ancora più evidente si rischiano foto con il soggetto principale sfocato oppure il fastidioso avanzare e arretrare del motore della messa a fuoco che inpedisce lo scatto.

Per ovviare a questo problema, molte fotocamere reflex dispongono della modalità di messa a fuoco continua anche definita Al Servo AF, che ha come funzionalità prprio quella di calcolare il movimento e la velocità del soggetto e di prevedere quindi la sua posizione quando si scatterà la foto.
Questa soluzione è ovviamente indicata per la fotografia sportiva, e per tutte le situazioni con soggetti in moviment, ed è simile ai sistemi di puntamento degli aerei: una tecnologia molto complessa ed evoluta.

La messa a fuoco Al Servo AF è molto utile quando si abbina la fotografia in sequenza rapida, a diversi fotogrammi al secondo, alla ripresa di un soggetto in movimento: ad ogni scatto, pur velocissimo, la fotocamera misurerà la distanza del soggetto e ne garantirà la nitidezza per tutta la sequenza. Il sistema Al Servo AF va disinserito quando non serve, perchè in molti casi non è utile, anzi potrebbe creare confusione quando rileva soggetti in movimento che non sono al centro della nostra attenzione fotografica



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